Vuoi fare un impianto dentale ma hai sentito parlare della possibilità di rigetto dell’impianto? Hai dei fastidi e vuoi sapere se sono sintomi di rigetto dell'impianto dentale? Facciamo un po’ di chiarezza.
In cosa consiste un rigetto?
Si parla di rigetto quando il nostro corpo esprime il suo disappunto all’inserimento di un determinato elemento, che considera estraneo e dannoso, attivando il sistema immunitario e tentando di attaccarlo e respingerlo.
La moderna implantologia, quando applicata da professionisti esperti e qualificati, minimizza le possibilità di insuccesso al solo 5% dei casi.
I materiali utilizzati, come il Titanio grado 4 delle viti endossee, sono realizzati per essere perfettamente biocompatibili, sterili e certificati nella loro qualità dall'istituto superiore della sanità.
Queste particolari caratteristiche minimizzano le probabilità di rigetto e favoriscono invece i processi di osteointegrazione, ovvero di integrazione intima tra osso ed impianto.
Cosa allora può essere andato storto? Preferiamo identificare questi rari casi come insuccesso implantare!
Ogni anno vengono inseriti milioni di impianti dentali e nella letteratura scientifica odontoiatrica non si parla di rigetto ma di insuccesso riscontrato in una percentuale variabile tra il 4% - 6%.
Il rigetto è in sostanza un FALSO MITO legato all'implantologia o la maschera dietro la quale ci si nasconde quando non si vuole ammettere l'errore.
Da cosa può dipendere un fallimento implantare?
Ogni persona è diversa e così anche la sua bocca. Prima di procedere all’inserimento di un impianto lo specialista implantologo deve analizzare attentamente la salute del paziente, della sua bocca e la sua storia clinica, per valutare in modo appropriato come procedere.
I fattori che possono influire sul successo di un intervento implantologico sono molti, tra questi:
- Esperienza e specializzazione del professionista che applica l’impianto
- Terapie ed assistenza nel post intervento
- La presenza di patologie del cavo orale come le parodontiti
- La presenza di patologie ossee o patologie funzionali non riconosciute
- Le abitudini del paziente come il tabagismo ed il consumo di alcolici
- La mancanza di un esame obiettivo con controllo dei principali parametri ematochimici
- La scarsa attitudine all'igiene orale
- La scarsa motivazione del paziente che deve invece collaborare a 360°
Dati relativi al fenomeno del turismo odontoiatrico hanno inoltre messo in luce come spesso affidarsi a cliniche estere, attirati dai prezzi molto bassi, può essere una scelta sconveniente e nel tempo più onerosa.
Ciò che si risparmia al momento dell’applicazione dell’impianto può essere speso poi per rimediare a spiacevoli imprevisti dovuti ad errori di lavorazione, scorrette valutazioni pre-intervento non accurate o mancata assistenza post intervento.
Ma la cosa peggiore è perdere tutte le possibilità di re-intervento per mancanza o perdita definitiva delle condizioni necessarie per salvare la propria bocca. Nessuno sarà in grado di rivedere e prendere a cuore la vostra condizione orale dopo che altri hanno maltrattato ingiustamente la vostra bocca.
Rivolgersi a specialisti esperti e certificati elimina il rischio di insuccesso!
Oggi, l’impiego di strumenti tecnologici come Tac Cone Bean e moderne tecniche implantologiche, come la chirurgia guidata, permettono alti livelli di precisione e garanzia di successo a lungo termine!
Il migliore modo per tutelare la propria salute e serenità è affidarsi a cliniche capaci di garantirci tutto questo e molto altro, come rispondere in caso di necessità di assistenza!
Vuoi scoprire subito tutto quello che dovresti sapere sull'implantologia dentale? Scarica la guida gratuita che abbiamo preparato per te: