Dente caduto, cosa fare e cosa chiedere al dentista? La caduta di un dente è sempre un evento da non trascurare. Qualunque sia la causa, è fondamentale rivolgersi il prima possibile ad un dentista esperto, che saprà rispondere a tutte le domande e proporre la soluzione più idonea al proprio caso. La più efficace oggi è la sostituzione del dente con un impianto, tecnica che ha raggiunto alti livelli e garantisce risultati ottimali sotto il profilo sia estetico che funzionale.
Sono diverse le cause che possono portare alla caduta di un dente.
Nei bambini è un fenomeno fisiologico e spontaneo, la caduta dei denti in età adulta è invece un problema che può causare disagi importanti dal punto di vista sia estetico che funzionale.
Perché cadono i denti da adulti?
Sono diverse le cause che possono portare alla caduta di un dente negli adulti:
- Scarsa igiene orale con sviluppo di patologie correlate
- Abitudini alimentari scorrette e ricche di zuccheri
- Gravidanza, che in alcuni casi indebolisce i denti
- Cambiamenti fisiologici legati all’invecchiamento
- Infezioni dentali complicate ed estese
- Patologie trascurate del cavo orale
- Carenze nutrizionali e malassorbimento intestinale
- Abitudine al fumo
- Traumi, come incidenti gravi, cadute, colpi ricevuti durante la pratica di uno sport.
Quando accade, è fondamentale rivolgersi il prima possibile al proprio dentista di fiducia, che saprà valutare la situazione e proporre le soluzioni più adeguate per un recupero ottimale dal punto di vista estetico e funzionale.
In caso di dente caduto, cosa fare e cosa chiedere al dentista?
Ho sentito parlare del “ponte”: è una buona soluzione?
I professionisti di nuova formazione oggi tendono a non proporre più il cosiddetto “ponte” nel caso di mancanza di denti. Si tratta infatti di una soluzione superata, perché impone la limatura e la compromissione dei denti che supportano la struttura.
Ho sentito parlare dell’impianto dentale: di che cosa si tratta?
L’impianto dentale è oggi la soluzione più efficace in caso di mancanza di uno o più denti; garantisce infatti, un alto risultato estetico, stabilità e durata nel tempo. Per impianto dentale si intende la vite in titanio che viene inserita all’interno dell’osso mandibolare o mascellare. Successivamente, avviene l’osteointegrazione, cioè impianto e osso si integrano perfettamente. A questo punto, sul moncone verrà posizionata la corona, unica parte visibile del dente, che può essere in resina, in ceramica, ma anche in materiali compositi o in zirconia.
Mio figlio di 20 anni ha subito un forte trauma, che gli ha causato la perdita di un dente. Quando sarà possibile fare l’impianto?
L’impianto è possibile quando lo sviluppo scheletrico è completato e quindi quando l’osso mascellare ha terminato la sua fase di crescita. Questo avviene generalmente intorno ai 18 anni ma sarà il medico a fare la valutazione.
Se ho poco osso, posso fare l’impianto dentale?
Sì. Per risolvere la mancanza di osso il professionista ha a disposizione diversi metodi di chirurgia ricostruttiva. Una delle tecniche più utilizzate è il rialzo del seno mascellare che serve per aumentare il volume dell'osso e creare così le condizioni adeguate per effettuare con successo l'impianto.
Sono troppo anziano per poter fare un impianto?
Non esiste un limite di età. Ogni persona, a qualunque età, ha diritto ad un sorriso piacevole e ad una masticazione ottimale. Dopo una attento studio del caso e le necessarie indagini diagnostiche il professionista saprà valutare l’opportunità di eseguire l’intervento, in relazione allo stato di salute generale del paziente e alla sua salute orale.
L’impianto è la soluzione che fa per me?
Sono davvero pochi i casi in cui è sconsigliato l’impianto dentale: quando le condizioni di salute del paziente sono tali da non permettergli di sostenere interventi e quando il paziente con le sue cattive abitudini, come fumo e scarsa igiene orale, può compromettere il successo dell’impianto.
La caduta di un dente è un evento che non deve essere trascurato; è necessario parlarne con il proprio dentista, che saprà valutare lo stato di salute della bocca o più in generale del nostro corpo e intervenire nel modo migliore per riabilitare le funzioni masticatorie ed estetiche.
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